REUSES

REstore Urban Sealed soil for alternative Ecosystem Services

INTRODUZIONE

Il suolo è una risorsa non rinnovabile su scala temporale umana, il che significa che la sua formazione e rigenerazione richiedono tempi geologici, spesso dell’ordine di migliaia o addirittura milioni di anni. Pertanto, la protezione e la salvaguardia del suolo sono cruciali per preservarne la sua fertilità e capacità di supportare la biodiversità, ma sono anche fondamentali per la mitigazione dei cambiamenti climatici e la sicurezza alimentare globale.

Tuttavia, la risorsa suolo è costantemente minacciata da fenomeni quali l’erosione, la perdita di biodiversità, la contaminazione da sostanze chimiche e l’impermeabilizzazione (o soil sealing). Quest’ultima si verifica quando il suolo viene coperto da materiali impermeabili come cemento, asfalto o edifici, che impediscono la penetrazione dell’acqua e lo scambio gassoso tra il suolo e l’atmosfera. Vengono così interrotti tutta una serie di servizi che il suolo naturalmente offre (detti servizi ecosistemici), quali la regolazione del ciclo dell’acqua, la depurazione naturale delle acque, il mantenimento della biodiversità e la fertilità agricola.

Invertire il fenomeno del soil sealing rappresenta una delle sfide più critiche, soprattutto in ambienti fortemente urbanizzati poiché il continuo sviluppo urbano sta causando un crescente consumo di suolo. Misure di rinaturalizzazione, come la rimozione di superfici impermeabili e la creazione di aree verdi, possono ripristinare la capacità del suolo di assorbire l’acqua, migliorare la qualità dell’aria e del suolo e fornire habitat per la fauna e sono essenziali per garantire una evoluzione urbana sostenibile senza compromettere la salute ecologica del suolo. Questi interventi non solo migliorano la resilienza delle comunità agli eventi climatici estremi, ma promuovono anche un ambiente urbano più vivibile e sostenibile. 

INTRODUZIONE

Il suolo è una risorsa non rinnovabile su scala temporale umana, il che significa che la sua formazione e rigenerazione richiedono tempi geologici, spesso dell’ordine di migliaia o addirittura milioni di anni. Pertanto, la protezione e la salvaguardia del suolo sono cruciali per preservarne la sua fertilità e capacità di supportare la biodiversità, ma sono anche fondamentali per la mitigazione dei cambiamenti climatici e la sicurezza alimentare globale.

Tuttavia, la risorsa suolo è costantemente minacciata da fenomeni quali l’erosione, la perdita di biodiversità, la contaminazione da sostanze chimiche e l’impermeabilizzazione (o soil sealing). Quest’ultima si verifica quando il suolo viene coperto da materiali impermeabili come cemento, asfalto o edifici, che impediscono la penetrazione dell’acqua e lo scambio gassoso tra il suolo e l’atmosfera. Vengono così interrotti tutta una serie di servizi che il suolo naturalmente offre (detti servizi ecosistemici), quali la regolazione del ciclo dell’acqua, la depurazione naturale delle acque, il mantenimento della biodiversità e la fertilità agricola.

Invertire il fenomeno del soil sealing rappresenta una delle sfide più critiche, soprattutto in ambienti fortemente urbanizzati poiché il continuo sviluppo urbano sta causando un crescente consumo di suolo. Misure di rinaturalizzazione, come la rimozione di superfici impermeabili e la creazione di aree verdi, possono ripristinare la capacità del suolo di assorbire l’acqua, migliorare la qualità dell’aria e del suolo e fornire habitat per la fauna e sono essenziali per garantire una evoluzione urbana sostenibile senza compromettere la salute ecologica del suolo. Questi interventi non solo migliorano la resilienza delle comunità agli eventi climatici estremi, ma promuovono anche un ambiente urbano più vivibile e sostenibile. 

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